ARTICOLI / Erba Sintetica

Piove? Nevica?Al nord, in inverno spesso i terreni sono fangosi e ghiacciano con una certa facilità:

il manto sintetico non ha questi problemi. Il fango non si sa cosa sia, l'acqua infatti viene assorbita praticamente subito, mentre il ghiaccio non si può formare, quindi si limitano di molto gli infortuni, nessuna partita di campionato corre il rischio di essere rinviata per impraticabilità del campo.

Come si posa:

Il fondo va preparato adeguatamente, come si trattasse di un campo in erba naturale; dopo aver livellato l'ultimo strato si appoggia l'erba sintetica. Il tappeto è alto cinquantadue millimetri, con uno speciale brevetto il manto si stabilizza al suolo mantenendo il drenaggio, particolare importanza sono l'utilizzo di granuli in gomma, nello strato finale per dare elasticità uniforme ed eliminare ogni forma di abrasione. Tempi di attesa. Dalla ricezione dell'ordine in un paio di settimane si possono realizzare 6.000 metri quadrati che devono essere posati, vengono prodotti rotoli fino a 70 metri e della larghezza di 4. Gli stessi vengono uniti fra di loro con una apposita banda di unione per assicurare una perfetta stabilità del manto, in tre settimane realizziamo il campo.

Manutenzione:

Settimanalmente le società devono spazzolare e pettinare il manto, far si che l'intasamento, mantenga la sua caratteristica. Con interventi scadenzali, invece è necessario rimuovere foglie semi e polvere, con un apposita macchinetta. Annualmente invece ci deve essere il controllo di tutte le zone del campo soprattutto quella dell'area di porta e della fascia centrale del centrocampo.

Durata:

Su un fondo in erba sintetica ci si può giocare anche 10 ore in un giorno, per tutta l'annata sportiva.

I costi:

E' il momento di parlare di costi. Tra le varie aziende produttrici non c'è divergenza: per un campo di 6-7000 metri quadrati. Quindi un terreno di gioco con misure regolari, la spesa si aggira sui 180.000 €.

La spesa iniziale è superiore a quella di un campo in erba che verrebbe a costare quasi la metà, ma alla fine facendo un indagine si viene a risparmiare. Primo i costi di manutenzioni sono minimi, non si taglia e semina l'erba, non si irriga, non servono giardinieri, non c'è bisogno di usarlo con parsimonia per paura di rovinare il manto, si possono effettuare tutti gli allenamenti possibili non si obbliga cioè la società a trovare degli impianti sostitutivi per gli stessi, insomma in pratica in quattro anni si può ammortizzare il tutto!