ARTICOLI / Atleta Educato

E' possibile utilizzare il calcio per abituare i giovani a comportarsi civilmente.

Quali comportamenti favorire nei ragazzi, per uno "stile di vita da atleti", rispettoso delle strutture, dei materiali, degli spazi che li ospitano? Alcuni obbiettivi educativo - formativi, riferiti all' area socio - culturale, della responsabilizzazione e della socialità. Quindi gli sforzi degli allenatori, dei dirigenti dovrebbero unirsi per acquisire comportamenti finalizzati a una corretta convivenza. Ciò richiede ai giovani la capacità di assumere impegni, rispettare regole, controllare le proprie emozioni spontanee poco funzionali alla vita del gruppo.

LA CONVIVENZA

Lo spogliatoio è il luogo riservato alla squadra, uno spazio intimo ed esclusivo, nel quale i giocatori trascorrono momenti importanti:cambiarsi, farsi la doccia, preparare e discutere la partita e l' allenamento, affrontare i problemi comportamentali.

Cambiarsi: Solo le società più fortunate hanno spogliatoi ampi e confortevoli; nella maggior parte dei casi si è costretti a cambiarsi in spazi ridotti, soprattutto quando si sovrappongono gli orari di allenamento o delle partite di più squadre. E' indispensabile che i ragazzi imparino ad occupare il proprio spazio, senza invadere quello altrui. E' fondamentale essere ordinati, utilizzando il proprio appendino, sistemando scarpe e ciabatte sotto la panchina e la borsa sopra la mensola. I più piccoli devono essere aiutati, mentre i preadolescenti vanno sollecitati a mantenere l'ordine. Sembrerà banale, ma questo è uno dei problemi principali degli allenatori e dirigenti accompagnatori che devono evitare caos e smarrimenti di indumenti e oggetti. E' bene che un adulto sia sempre presente.Un altro momento su cui vigilare è il cambio degli indumenti di gioco, al rientro della partita o allenamento. Tendenzialmente i ragazzi si cambiano in fretta, ammucchiando in qualche modo maglietta, tuta calze e pantaloncini poi...ci penseranno le mamme o gli addetti al lavaggio!! Sarebbe bene invece, al termine della partita,predisporre degli spazi nei quali i ragazzi possano riconsegnare i capi separatamente. I ragazzi vanno educati a utilizzare sacchetti e astucci per riporre scarpe e ciabatte, separatamente dagli indumenti.

Fare la doccia: Spesso si crea una vera e propria calca, perchè l' intera squadra va in doccia quasi contemporaneamente. Questo è un momento delicato perchè si presta ad atti di goliardia, con spinte, scherzi, e qualche litigio per chi vuole lavarsi per primo. La presenza, di un adulti si rende necessaria per evitare un possibile degenerazione dei comportamenti scherzosi. Per responsabilizzarli, i ragazzi potrebbero loro stessi regolamentare l' ingresso in doccia, stabilendo dei turni Infine, dovrebbero assumersi degli incarichi, assegnati in rotazione periodica, come controllare che nessuno rientri nello spogliatoio con le scarpe sporche di terra, suggerendo di utilizzare i lavandini situati all' esterno; che lo spogliatoi sia in ordine; che eventuali rifiuti siano riposti nei cestini.